Dal 17 al 31 gennaio Umbria in zona arancione. Nella zona rossa i piani di organizzazione della didattica e delle attivita' curriculari possono prevedere lo svolgimento in presenza delle attivita' formative degli insegnamenti relativi al primo anno dei corsi di studio ovvero delle attivita' formative rivolte a classi con ridotto numero di studenti. Con l'Ordinanza 14 maggio 2020, n. 24 i rifiuti costituiti dai DPI (Dispositivi di Protezione Individuali) esausti, come guanti e mascherine, utilizzati dai dipendenti e dagli avventori delle attività economiche-produttive, comprese quelle commerciali e di servizi, sono stati assimilati ai rifiuti urbani al fine di assicurare le misure anticontagio di tutela dal COVID-19. Di seguito i link per consultare gli orari: Maggio mese di aperture per l’Italia. Con DPCM 3 novembre 2020 è stato introdotto un regime differenziato in base a tre fasce di rischio (zona gialla, zona arancione, zona rossa), all’interno delle quali vengono collocate le singole Regioni, di volta in volta con Ordinanza del Ministero della Salute adottata e revisionata in base all’andamento dei dati epidemiologici. Per tutto il giorno non ci si può sedere al … Dal 15 giugno 2021, in zona gialla, sono consentite le feste conseguenti alle cerimonie civili o religiose, anche al chiuso, nel rispetto dei relativi protocolli e linee guida e con la prescrizione che i partecipanti siano muniti di una delle certificazioni verdi COVID-19. Ecco l'ordinanza Tesei: scuole stop in provincia di Perugia. Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia. COVID-UMBRIA: SCENDE IL TASSO DI CONTAGIO, CONTINUIAMO COSI’! Write CSS OR LESS and hit save. II D.L. Dal 17 al 31 gennaio Umbria in zona arancione. Ishtar S.c.ar.l. La restante parte della popolazione studentesca delle predette istituzioni scolastiche si avvale della didattica a distanza. n. 165/2001 possono avvalersi di modalità semplificate per l'espletamento delle prove (si veda in propostito l'art. Per tutto il giorno non ci si può sedere al bar o al ristorante, ma fino alle 22 è possibile acquistare e portar via cibo e bevande senza consumarli davanti al locale. Può essere rilasciata anche contestualmente alla somministrazione della prima dose di vaccino e, in tal caso, ha validita' dal quindicesimo giorno successivo alla somministrazione fino alla data prevista per il completamento del ciclo vaccinale. In zona arancione la Sardegna, con Puglia, Basilicata, Calabria e Sicilia. Umbria zona arancione: regole prorogate fino al 3 dicembre. n. 34/2020, ma senza più essere vincolate al rispetto della percentuale minima del 50 per cento del personale e a condizione che l'erogazione dei servizi rivolti a cittadini e imprese avvenga con regolarità, continuità ed efficienza. Dal 26 aprile 2021 e fino alla conclusione dell'anno scolastico 2020-2021, le istituzioni scolastiche secondarie di secondo grado adottano forme flessibili nell'organizzazione dell'attivita' didattica affinchè nella zona rossa, sia garantita l'attivita' didattica in presenza ad almeno il 50 per cento e fino a un massimo del 75 per cento della popolazione studentesca; nelle zone gialla e arancione, ad almeno il 70 per cento e fino al 100 per cento della popolazione studentesca. Scopri i servizi e le soluzioni innovative cui puoi accedere grazie all'iniziativa di solidarietà digitale del Ministro per l'Innovazione tecnologica e la Digitalizzazione al seguente link: See more of PerugiaToday on Facebook. Come preannunciato nei giorni scorsi, da domani 6 aprile la nostra Regione passa dal rosso all'arancio. Dal 1° luglio 2021 in zona gialla sono consentite le attivita' dei centri benessere. E' comunque interdetto l'uso di spogliatoi. Zona gialla, rossa e arancione: regole 3 maggio, cosa si può fare Ristoranti aperti a pranzo e cena nelle regioni gialle: da Lombardia a Lazio, da Veneto a Campania. Nei casi in cui il servizio non possa essere reso con le predette modalità, gli accessi nei suddetti uffici devono essere scaglionati, anche mediante prenotazioni di appuntamenti, e deve essere assicurata la frequente areazione dei locali. Ecco le nuove regole 09/11/2020. Zone rosse e arancioni: le regole fino all’11 novembre Facendo una breve digressione. Speriamo che tutto ciò possa contribuire a uscire da questo incubo collettivo perchè la gente si sa veramente stancando sia dal punto di vista personale che economico. Umbria in area arancione. n. 30 del 13 marzo 2021 riconosce al genitore di figlio convivente minore di anni sedici, lavoratore dipendente, alternativamente all'altro genitore, la possibilità di svolgere la prestazione di lavoro in modalita' agile per un periodo corrispondente in tutto o in parte alla durata della sospensione dell'attivita' didattica in presenza del figlio, alla durata dell'infezione da SARS Covid-19 del figlio, nonche' alla durata della quarantena del figlio disposta dal Dipartimento di prevenzione della azienda sanitaria locale (ASL) territorialmente competente a seguito di contatto ovunque avvenuto. Zona gialla, arancione e rossa. Si può fare una passeggiata ma nei pressi di casa; per quanto riguarda i viaggi all’estero, l’ordinanza di Speranza impone infatti una mini quarantena di 5 giorni a chi arriva dai Paesi Ue. – In zona arancione dal 15 marzo al 2 aprile e nella giornata del 6 aprile, è consentito spostarsi all’interno del proprio comune tra le 5 e le 22 per visitare amici o parenti, una sola volta al giorno, con le stesse modalità valide su tutto il territorio nazionale (tranne le zone bianche) per il 3, 4 e 5 aprile in zona rossa. https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/, DigiPASS Umbria Attività commerciali nella zona arancione: bar, ristoranti e pasticcerie rimangono chiusi h24, ad esclusione di catering e mense. Ecco, in base alle misure inserite nell'ultimo Dpcm, che cosa si può fare e che cosa non è consentito in quest'area. Si può sempre richiedere la consegna a domicilio. E' consentito svolgere attività sportiva o motoria all'aria aperta anche presso aree attrezzate o parchi pubblici, purché nel rispetto della distanza interpersonale di almeno due metri per l'attività sportiva e di almeno un metro per ogni altra attività. E’ fatto obbligo a tutti gli operatori degli esercizi commerciali di indossare dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie FFP2 certificati ai sensi della normativa vigente. Qualora la prestazione di lavoro non possa essere svolta in modalità agile il genitore, per il medesimo periodo, avrà diritto ad astenersi dal lavoro (congedo straordinario retribuito mediante un'indennità al 50%). Un’ordinanza firmata dalla presidente Donatella Tesei prevede infatti che a decorrere dal 28 marzo – data in cui è prevista l’apertura della stagione di pesca alla trota – e fino al 2 aprile, nonché … Nuove restrizioni in vigore da mercoledì 11 novembre (per almeno 15 giorni) A passare dalla zona gialla a quella arancione sono Abruzzo, Basilicata, Toscana, Liguria e Umbria. Restano sospese le attività che abbiano luogo in discoteche, sale da ballo o locali assimilati, all’aperto o al chiuso. Per saperne di più, consulta l'apposita pagina dedicata Vaccinazione Covid-19, Provvedimenti governativi in materia di Spostamenti. Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana passeranno mercoledì in zona arancione secondo la nuova ordinanza. Regione Umbria - Corso Vannucci, 96 - 06121 Perugia, P.IVA 01212820540. Zona gialla, arancione e rossa: in arrivo il verdetto -con potenziale cambio di colore dal 3 maggio- per le regioni che adottano regole, misure e divieti di diverso grado per spostamenti, scuola, ristoranti e bar. Sono posti altresì in quarantena precauzionale le persone che hanno avuto contatti stretti con soggetti positivi al virus. territorio della Provincia di residenza, domicilio o abitazione per l’esercizio della pesca sportiva, dilettantistica ed amatoriale ai soggetti muniti di licenza di pesca in corso di validità. dal 7 al 30 aprile in Italia le regioni saranno solo in zona rossa o zona arancione; le zone gialle saranno possibili in caso di bassi contagi e se la campagna vaccinale va avanti ed è in regola nel territorio; in zona arancione si potrà uscire di casa una sola volta al giorno per visitare amici e parenti in due e portandosi dietro i figli minori di 14 anni e/o eventuali disabili; in zona rossa la deroga è sospesa; la scuola è in presenza ovunque nei servizi educativi per l’infanzia, nelle scuole materne, alle elementari e in prima media: le regioni non possono decidere di chiuderle; in zona rossa a partire dalla seconda media e quindi anche alle superiori c’è solo la didattica a distanza; nella zona arancione la seconda e la terza media sono in presenza; per le superiori va garantita la presenza minima al 50% e quella massima è fissata al 75%; è sempre possibile ovunque l’attività in presenza per i laboratori e per le attività didattiche similari; gli esercenti delle professioni sanitarie, gli operatori di interesse sanitario che operano in strutture sanitarie, sociosanitarie e socio assistenziali, farmacie, parafarmacie e studi professionali. Dal 26 aprile 2021 e fino al 31 luglio 2021, nelle zone gialla e arancione, le attivita' didattiche e curriculari delle universita' sono svolte prioritariamente in presenza secondo i piani di organizzazione della didattica e delle attivita' curricolari predisposti nel rispetto di linee guida adottate dal Ministero dell'universita' e della ricerca. Presso tutto il territorio nazionale l'attività amministrativa è svolta regolarmente e, in ogni caso, quasi tutti i servizi pubblici sono fruibili on line. Zona gialla predominante in Italia da domani 3 maggio. Per spostamenti, scuole e categorie di negozi le regole cambiano rispetto alla zona rossa. Le attività commerciali al dettaglio si svolgono a condizione che sia assicurato, oltre alla distanza interpersonale di almeno un metro, che gli ingressi avvengano in modo dilazionato e che venga impedito di sostare all'interno dei locali più del tempo necessario all'acquisto dei beni. Tramite i fondi stanziati i Comuni possono attivare misure urgenti di solidarietà alimentare, quali l'acquisto e la distribuzione di buoni pasto, e possono attivare conti correnti dedicati a tale attività per ricevere donazioni. Cosa cambia per i negozi Oggi e domani, 2 aprile, valgono le regole della zona arancione e di quella rossa. Coprifuoco spostato alle 22. Ecco le nuove regole. n. 52 del 22 aprile 2021. Busitalia Sita Nord S.r.l. Questo vale anche per i rifiuti prodotti nelle zone soggette ad eventuali Ordinanze di divieto di accesso (le così dette zone rosse) emesse per contenere il rischio di diffusione del virus. Dal 1° giugno 2021 all'aperto e dal 1° luglio 2021 anche al chiuso, e' consentita la presenza di pubblico a tutti gli eventi e alle competizioni sportive, esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione che sia assicurato il rispetto della distanza interpersonale di almeno un metro sia per gli spettatori che non siano abitualmente conviventi, sia per il personale. In caso di effettuazione del vaccino la certificazione verde COVID-19 ha validita' di nove mesi dalla data del completamento del ciclo vaccinale. In arancione, dopo l’ultima ordinanza del ministro della Salute Roberto Speranza, restano Alto Adige, Liguria, Umbria, Lazio, Abruzzo, Molise, Basilicata, Sicilia e Sardegna. Ai sensi del DPCM 26 aprile, l'attività di trasporto pubblico è espletata nel rispetto del Protocollo condiviso di regolamentazione per il contenimento del covid-19 nel SETTORE DEL TRASPORTO E DELLA LOGISTICA  e delle Linee guida per l'informazione degli utenti e le modalità organizzative per il contenimento della diffusione del virus covid-19. La sanzione scade prima se gli interessati ci ripensano. Con Ordinanza n. 29 del 23 aprile 2021 la Regione Umbria dispone - In tutti i luoghi chiusi del territorio regionale in cui vengono esercitate attività commerciali ed artigianali che prevedono la cessione di beni al pubblico ovvero la prestazione di servizi alla persona, quali a titolo esemplificativo parrucchieri, barbieri, estetisti, tatuatori, tolettatori, lavanderie e tintorie - l'obbligo da parte degli esercenti e degli operatori di utilizzare dispositivi di protezione individuale delle vie respiratorie FFP2 certificati ai sensi della normativa vigente. E' consentito lo svolgimento procedure concorsuali, ma al fine di ridurre i tempi di reclutamento di personale, le pubbliche amministrazioni  di  cui  all'articolo  1,  comma  2,   D.Lgs. La Sicilia torna zona arancione. Covid, l'Umbria diventa zona arancione per due settimane. See more of PerugiaToday on Facebook. Log In Emergenza coronavirus e zona rossa e arancione. Dal 1° luglio 2021, in zona gialla, sono consentite le attivita' dei centri culturali, centri sociali e centri ricreativi, nel rispetto dei relativi protocolli e linee guida. Concesso il servizio di asporto (soltanto fino alle 22 e con divieto di consumare in loco o nelle vicinanze) e di consegna a domicilio. Ecco, in base alle misure inserite nell'ultimo Dpcm, che cosa si può fare e che cosa non è consentito in quest'area. Vietati gli spostamenti tra comuni, chiusi bar e ristoranti / COVID Umbria ancora zona arancione. - Vietato circolare dalle ore 22 alle ore 5 del mattino, salvo comprovati motivi di lavoro, necessità e salute. detto coefficiente sostituisce quelli diversi previsti nei Protocolli e Linee guida vigenti. Sull'intero territorio nazionale è previsto, salva diversa valutazione delle università, lo svolgimento in presenza degli esami, delle prove e delle sedute di laurea, delle attivita' di orientamento e di tutorato, delle attivita' dei laboratori, nonche' l'apertura delle biblioteche, delle sale lettura e delle sale studio. -In zona arancione i ristoranti e i bar sono chiusi. Log In Dal 15 giugno 2021 in zona gialla sono consentite le attivita' dei parchi tematici e di divertimento. Gli spostamenti in entrata e in uscita dalle Regioni collocate in zona arancione o rossa sono consentiti nei seguenti casi: - per il  rientro  ai  propri  residenza,  domicilio  o abitazione; - ai  soggetti  muniti  delle  certificazioni  verdi COVID-19, ovvero certificazioni  comprovanti lo stato di avvenuta vaccinazione contro il SARS-CoV-2  o  guarigione dall'infezione da  SARS-CoV-2,  ovvero  l'effettuazione  di  un  test molecolare o  antigenico  rapido  con  risultato  negativo  al  virus SARS-CoV-2. Ai centri commerciali, mercati, gallerie commerciali, parchi commerciali, altre strutture assimilabili ed alle attività economiche e commerciali svolte negli stessi, si applicano le disposizioni di cui all’Allegato 3 Ordinanza n. 29 (capienza di 1 persona ogni 20 mq oltre gli operatori), nonchè le disposizioni di cui al D.L. Rimangono chiuse palestre, piscine e centri sportivi, così come musei e mostre, teatri e cinema. Se ciò non è possibile, ci sarà la sospensione dal servizio senza retribuzione al massimo fino al 31 dicembre 2021. Altre informazioni circa il corretto smaltimento dei rifiuti relativi all'emergenza Covid19 sono riportate nei seguenti documenti: C'è la firma del ministro sul documento Nella zona arancione: Abruzzo, Basilicata, Liguria, Puglia, Sicilia, Toscana, Umbria.. Quali sono le regole valide nella zona arancione per gli spostamenti?Ci sono dei divieti? Si può giocare a padel all’interno dei circoli sportivi che rispettano le regole indicate nelle faq del Dipartimento dello Sport, ma rigorosamente entro i confini del proprio Comune di residenza . In fin dei conti il nuovo Governo Draghi, sta seguendo la linea già tracciata da Conte ed in questo senso non c’è un vero e proprio cambio di passo. Dal 26 aprile 2021, nella zona gialla, sono consentite le attivita' dei servizi di ristorazione, svolte da qualsiasi esercizio, con consumo al tavolo esclusivamente all'aperto, anche a cena, nel rispetto dei limiti orari agli spostamenti. CTRL + SPACE for auto-complete. Con Ordinanza del Ministero della Salute del 23 aprile 2021 la Regione Umbria, a partire dal 26 aprile 2021, è collocata in zona gialla. In base al nuovo decreto Draghi quindi in calendario delle regole e delle restrizioni dal primo al 30 aprile e completo. In zona rossa invece ci sono Valle d’Aosta, Piemonte, Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli, Emilia Romagna, Toscana, Marche, Puglia, Campania e Calabria. Per ulteriori dettagli, si rimanda ai Protocolli siglati dal Governo con le varie confessioni religiose, di cui, da ultimo, al DPCM 2 marzo 2021 (Allegato 1; Allegato 2; Allegato 3; Allegato 4; Allegato 5; Allegato 6; Allegato 7). Si potrà uscire di casa per andare a trovare parenti e amici, una sola volta al giorno, massimo in due adulti ed eventuali minori di 14 anni, con obbligo di rientro alle 22; le seconde case sono vietate a chi viene da fuori regione in Toscana, Valle d’Aosta, Sardegna, Trentino e Liguria; in Piemonte sono vietate a tutti; in Campania no residenti, sì a chi viene da fuori; si può uscire di casa solo per comprovati motivi di necessità e urgenza, come lavoro, salute o semplicemente fare la spesa. E' consentito l'accesso dei minori, anche assieme ai familiari o ad altre persone abitualmente conviventi o deputate alla loro cura, ad aree gioco all'interno di parchi, ville e giardini pubblici, per svolgere attivita' ludica o ricreativa all'aperto nel rispetto delle Linee guida del Dipartimento per le politiche della famiglia. In generale in ogni caso nella zona arancione è consentito uno spostamento giornaliero verso una sola abitazione privata abitata in ambito comunale, … Dal 15 maggio 2021 in zona gialla sono consentite le attivita' di piscine e centri notatori all'aperto, mentre dal primo luglio 2021 tali attività sono consentite anche in impianti coperti, in conformita' ai protocolli e alle linee guida adottati dalla Presidenza del Consiglio dei ministri - Dipartimento dello sport. Si vedano in proposito le Misure per gli esercizi commerciali. Covid, Sardegna in zona arancione: le nuove regole La Sardegna da oggi torna ufficialmente in zona arancione. Non vi e' obbligo di  indossare  le mascherine quando, per le caratteristiche  dei  luoghi  o per le circostanze di  fatto,  sia  garantito  in  modo  continuativo l'isolamento da persone non conviventi. Possono essere  indossate anche mascherine di comunità, ovvero mascherine monouso o mascherine lavabili, anche auto-prodotte,  in  materiali  multistrato  idonei  a fornire una protezione adeguata e tali  da  garantire,  al  contempo, comfort e respirabilità, forma e aderenza appropriate per assicurare la copertura sul volto delle vie respiratorie. Calabria, Basilicata e Puglia passano in giallo, aggiungendosi al resto delle regioni ASPARAGI DOVE TROVARLI E COME RICONOSCERLI, LIBRI: “FRANCESCO IL RIBELLE” OSCAR MONDADORI, LA REGIONE PUNTA SUGLI ATTRATTORI CULTURALI, CASCATA DELLE MARMORE NELLO SPOT AMERICAN AIRLINES, Visitare l’ Umbria: Collevalenza il Santuario, CASTELLUCCIO, CASCATA E TRASIMENO CANDIDADE A PATRIMONIO UNESCO, Le api di Castelluccio volano dall’alta quota al web, Caso Menenti: Intervista all’Avvocato della famiglia Polizzi, LA CAVALLA ALBINA TESTIMONE DI ECCELLENZA UMBRA, Il Virologo Dott. Campania zona arancione da lunedì, regole ordinanza: cosa si può fare di Adnkronos (Adnkronos) - La Campania torna in zona arancione da domani, lunedì 19 aprile. Dal 26 aprile 2021, in zona gialla, gli  spettacoli aperti  al  pubblico  in  sale  teatrali,  sale  da  concerto,   sale cinematografiche,  live-club  e  in  altri  locali  o  spazi  anche all'aperto, sono consentiti esclusivamente con posti a sedere preassegnati e a condizione  che  sia  assicurato  il  rispetto  della  distanza interpersonale di almeno un metro sia per  gli  spettatori  che non siano abitualmente conviventi, sia per il  personale. appuntamento telefonico o assistenza virtuale). Circa i contenuti essenziali delle certificazioni Verdi Covid-19, consulta l'Allegato 1 al Decreto Legge n. 52 del 22 aprile 2021. I DigiPASS della Regione Umbria, nel periodo di chiusura al pubblico delle sedi a causa del Covid-19, propongono l'iniziativa #daCasaPuoi per continuare ad essere vicini agli utenti anche in questo momento attraverso attività di supporto online e a distanza: informazioni sui canali social ed assistenza "on demand" ai cittadini sull'utilizzo dei servizi digitali utili nella vita quotidiana. Trenitalia S.p.A. Chiusi invece barbieri e parrucchieri. Tra 'promozioni' e conferme, da domani lunedì 12 aprile la maggior parte dell'Italia sarà zona arancione. La Valle d'Aosta esce dalla zona rossa e passa in arancione, insieme a Sicilia e Sardegna. Lo smart working per i dipendenti della Pubblica Amministrazione resta in vigore fino alla definizione dei contratti collettivi del pubblico impiego, e comunque non oltre il 31 dicembre 2021. Insomma, lo schema è il medesimo applicato a Natale scorso. Ecco l'ordinanza Tesei: scuole stop in provincia di Perugia. Le disposizioni impartite con l’ordinanza 35 restano in vigore fino a 60 giorni dopo la fine dello stato di emergenza sul territorio nazionale. Sì all’accesso alle seconde case, anche se si trovano in zona arancione o rossa, ma solo se non abitate e se ci si sposta solo in compagnia del nucleo familiare convivente. Zona arancione: regole, spostamenti, cosa si può fare Il cambio da lunedì 1 febbraio: saranno arancioni Puglia, Sardegna, Sicilia, Umbria e la Provincia autonoma di Bolzano. Umbria: 0.89; Valle d’Aosta: 0.82; Veneto: 0.86. 3 medesima Ordinanza (ad es. Aggiornati velocemente alle ultime novità consultando le info grafiche della Regione umbria. Le funzioni religiose con la partecipazione di persone, si svolgono nel rispetto dei protocolli sottoscritti dal Governo e dalle rispettive confessioni religiose, contenenti misure idonee a prevenire il contagio. Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus COVID-19 negli ambienti di lavoro, https://solidarietadigitale.agid.gov.it/#/, Infrastrutture e Trasporti, Regione Umbria, L'Umbria, l'Europa e le politiche di coesione. Le regole per le imprese Il provvedimento contenuto nell'ordinanza del ministro Speranza firmata il 16 gennaio sulla base dei dati e delle indicazioni della Cabina di Regia. Le visite private potranno avvenire entro i limiti del comune. E' fortemente raccomandato l'uso di  mascherine anche all'interno delle abitazioni private  in presenza di persone non conviventi. Non hanno l'obbligo di indossare il  dispositivo  di  protezione delle vie respiratorie: a) i bambini di eta' inferiore ai sei anni; b) le persone con patologie o disabilita' incompatibili con l'uso della mascherina, nonche' le persone che  devono  comunicare  con  un disabile in modo da non poter fare uso del dispositivo; c) i soggetti che stanno svolgendo attivita' sportiva. Alle famiglie in condizioni di necessità economica in conseguenza dell'emergenza Covid -19, il DL 34 del 19 maggio 2020 riconosce un sostegno al reddito straordinario denominato "Reddito d'emergenza"- Rem, che oscilla da 400 euro a 800 euro a seconda del nucleo familiare. Si può prendere cibo da asporto fino alle 18 dai bar e fino alle 22 dai ristoranti. Per conoscere le misure di solidarietà alimentare e i criteri di ripartizione e somministrazione delle stesse visita il portale istituzionale del tuo Comune. Zona arancione, le regole. La Regione adotta, però, un'ordinanza per alcune aree prorogando la zona rossa - con misure e regole più restrittive per spostamenti, scuola, bar e ristoranti- per arginare la diffusione della variante inglese. Sono consentiti gli spostamenti in entrata e in uscita dalle Regioni o Province autonome collocate in zona bianca e gialla. Dal 14 al 30 aprile le regole sono le stesse ma alcune regioni potrebbero cambiare colore e quindi le restrizioni potrebbero cambiare per i cittadini. Per ulteriori informazioni in materia di spostamenti consulta le FAQ del Governo, Per informazioni sugli spostamenti da e verso l'estero consulta il sito del Ministero della Salute - Covid 19 - Viaggiatori. 10 del Decerto Legge n. 44/2021). Sospese le attività di sale scommesse, … Queste tipologie di rifiuti vanno conferiti al Gestore del servizio come rifiuto secco residuo (rifiuti indifferenziati). Coprifuoco alle 21 in tutta la regione e rigide regole da seguire in luoghi pubblici. Il 27 dicembre 2020 (Vaccine Day) ha preso avvio, simultaneamente in tutta Europa, la campagna di vaccinazione contro l'infezione da SARS-CoV-2. Si tratta di un mini lockdown che sicuramente condizionerà il we di Pasqua, ma ormai ci stiamo purtroppo abituando. Per ulteriori informazioni sul reddito d'emergenza consulta la relativa pagina del Governo nonchè la pagina INPS. Le regole da seguire nelle diverse fasce in cui è divisa l'Italia: ecco cosa si può fare e cosa no in zona gialla, arancione e rossa dal 16 gennaio al 5 marzo. ZONA ARANCIONE: Abruzzo, Emilia Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lombardia, Marche, Piemonte, Toscana, Provincia Autonoma di Bolzano, Provincia autonoma di Trento, Umbria, Veneto; ZONA GIALLA: Calabria, Lazio, Liguria, Puglia, Sicilia, Valle d’Aosta; ZONA BIANCA: Sardegna. Zona gialla rossa e arancione regole cosa si può fare da oggi 3 maggio. Ricordiamo cosa si può fare in zona arancione: SPOSTAMENTI – Il coprifuoco è in vigore dalle 22 alle 5. Ok nelle Regioni gialle". Alla data dell’11 novembre, erano entrate in zona arancione Abruzzo, Umbria, Basilicata, Liguria e Toscana . Il Dpcm 3 novembre 2020 individua tre aree, corrispondenti ad altrettanti scenari di rischio, per le quali sono previste specifiche misure restrittive.

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